Possono partecipare imprenditori agricoli, singoli o associati, esclusi quelli che svolgono solo attività di selvicoltura o acquacoltura. È inoltre richiesto che l’impresa agricola sia iscritta all’Elenco regionale degli Agriturismi, oppure che abbia presentato la domanda di iscrizione sul portale regionale “Agriturismi” entro 30 giorni dalla data di comunicazione del contributo con il relativo Nulla Osta.

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Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

- Spese per interventi di ristrutturazione e miglioramento dei fabbricati aziendali;

- Spese per la ristrutturazione e il miglioramento delle aree esterne ai fabbricati aziendali, esclusi impianti produttivi agricoli o forestali;

- Interventi finalizzati al risparmio energetico;

- Spese per l'acquisto di beni mobili da destinare allo svolgimento delle attività agrituristiche;

- Spese per l'acquisto di hardware (personal computer e attrezzature informatiche accessorie) destinato alla gestione dell’ospitalità agrituristica e all’avvio di sistemi di vendita online per prodotti e servizi offerti;

- Spese immateriali, come: programmi informatici, brevetti, licenze, diritti d'autore, marchi commerciali e altri investimenti in tecnologie dell’informazione, come ad esempio la realizzazione del sito web della struttura agrituristica.

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L’importo massimo di spesa riconosciuto per ogni intervento è di 180.000,00 euro.Il contributo previsto copre il 50% delle spese ammissibili, sotto forma di aiuto in conto capitale.Per i giovani agricoltori con meno di 41 anni, la percentuale di contributo può essere aumentata di un ulteriore 10%, arrivando quindi al 60%.

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